• Skip to main content
  • Skip to header right navigation
  • Skip to site footer

Formulari

Raccolta di Formule Giuridiche

  • Cookie Policy
  • Privacy
  • Chi Siamo
  • Istanze
  • Ricorsi
  • Atti di Citazione
  • Verbali

Atto di citazione per risarcimento danni da infiltrazioni – Modello

In questa pagina è disponibile un modello atto di citazione per risarcimento danni da infiltrazioni da scaricare e da compilare in base alle esigenze.

Indice

  • Riferimenti Normativi
  • Esempio atto di citazione per risarcimento danni da infiltrazioni
  • Modello atto di citazione per risarcimento danni da infiltrazioni da scaricare

Riferimenti Normativi

In materia di infiltrazioni la base giuridica più ricorrente è la responsabilità da cosa in custodia: chi ha la custodia del bene che provoca le infiltrazioni risponde dei danni, salvo che provi il caso fortuito. È il regime dell’art. 2051 c.c., che pone a carico di chi agisce l’onere di provare il nesso causale tra la “cosa” (tetto, lastrico, tubazioni, facciate, colonne di scarico) e il pregiudizio; incombe invece al custode la prova liberatoria del fortuito.

Se le infiltrazioni provengono dal lastrico solare o dalla terrazza a livello, la Cassazione a Sezioni Unite (10 maggio 2016, n. 9449) ha chiarito che la responsabilità è in linea di principio concorrente tra condominio e titolare dell’uso esclusivo: entrambi sono custodi, e salvo prova contraria la misura del concorso si determina secondo il criterio di cui all’art. 1126 c.c. (un terzo a carico dell’usuario esclusivo, i restanti due terzi a carico dei condomini sottostanti che traggono copertura). Questo orientamento è stabile e oggi ripreso nelle ricostruzioni dottrinali aggiornate. Quando l’origine del fenomeno sia imputabile a difetti costruttivi o di impermeabilizzazione che incidono in modo serio sul godimento, si può valutare l’azione ex art. 1669 c.c. contro costruttore/appaltatore e, in certe ipotesi, anche contro il venditore-costruttore. La giurisprudenza considera “gravi difetti” anche infiltrazioni e carenze di coibentazione che menomano l’abitabilità, con responsabilità che dura fino a dieci anni dalla fine dei lavori.

La scelta del convenuto dipende dalla causa concreta del danno: contro il condominio quando il guasto attiene a parti comuni o impianti condominiali; contro il proprietario/usuario esclusivo se la fonte è una porzione in sua custodia; contro il vicino proprietario se l’origine è in un bene privato contiguo; contro costruttore e altri responsabili in presenza di gravi difetti ex art. 1669 c.c. Il conduttore è legittimato a chiedere i danni per la perdita di godimento e per i beni personali danneggiati; il proprietario chiede i danni materiali all’immobile.

Prima della causa, nei rapporti condominiali la mediazione è normalmente condizione di procedibilità: rientrano nella materia condominio le controversie che discendono dall’applicazione degli artt. 1117–1139 c.c. e delle relative disposizioni di attuazione, mentre le liti tra soli privati possono ricadere in altre categorie o restarne fuori. La cornice è l’art. 5 del d.lgs. 28/2010, come novellato, coordinato con l’art. 71-quater disp. att. c.c. Dopo la riforma Cartabia la legittimazione e gli adempimenti dell’amministratore sono ricondotti anche all’art. 5-ter del medesimo decreto. Nella prassi, dunque, se si agisce contro il condominio occorre passare dalla mediazione; se la lite è solo tra proprietari vicini, la necessità va verificata in concreto.

Sul piano probatorio conviene attivare una consulenza tecnica preventiva, specie quando serve cristallizzare lo stato dei luoghi, la causa tecnica e l’entità dei danni. Gli artt. 696 e 696-bis c.p.c. consentono, rispettivamente, l’accertamento tecnico “urgente” e la consulenza preventiva anche senza urgenza, pure con finalità conciliative; sono rimedi frequentemente impiegati nei contenziosi da infiltrazioni.

L’atto di citazione deve rispettare i contenuti tipici dell’art. 163 c.p.c., indicare chiaramente fatti, domande, causa petendi e mezzi di prova, e fissare un’udienza nel rispetto dei termini a comparire dell’art. 163-bis c.p.c., oggi pari a 120 giorni liberi per notifiche in Italia. In presenza di mediazione obbligatoria va dichiarato l’assolvimento della condizione di procedibilità, come ora richiesto dal testo vigente dell’art. 163.

Quanto alla competenza, per valore si guarda all’art. 7 c.p.c.: da marzo 2023 il giudice di pace è competente fino a 10.000 euro per cause relative a beni mobili, restando al tribunale la cognizione delle domande di valore superiore e di quelle che, per materia, gli sono attribuite; per il foro, oltre al generale della residenza/sede del convenuto, è disponibile il foro del luogo in cui è sorta o deve eseguirsi l’obbligazione risarcitoria, il che in tema di illecito consente di adire il giudice del luogo dell’evento dannoso.

Nel merito occorre allegare e provare i danni in modo puntuale. Il danno emergente materiale si documenta con perizie e giustificativi di ripristino; l’eventuale perdita di godimento richiede un serio ancoraggio probatorio; il danno non patrimoniale non è mai in re ipsa, ma pretende prova specifica. Queste regole sono costantemente ribadite nelle sintesi dottrinali e giurisprudenziali recenti.

Sul fronte temporale, l’azione risarcitoria extracontrattuale si prescrive in cinque anni ai sensi dell’art. 2947 c.c., salvo i casi particolari in cui operano termini diversi (come la diversa scansione quando il fatto integra reato con termine più lungo). La decorrenza va ancorata alla manifestazione oggettivamente percepibile del danno e del nesso con la cosa fonte dell’illecito.

Se alle domande di condanna si vuole affiancare una tutela inibitoria o di urgenza per far cessare subito le infiltrazioni, è praticabile un ricorso cautelare ex art. 700 c.p.c. quando ricorrono fumus e periculum, chiedendo ordini provvisori di esecuzione di lavori o di accesso per riparazioni, in parallelo o prima del giudizio di merito.

Esempio atto di citazione per risarcimento danni da infiltrazioni

In questa sezione è possibile trovare un esempio di formula per atto di citazione per risarcimento danni da infiltrazioni.

ATTO DI CITAZIONE

Il Sig. …., codice fiscale n. …., nato a …., residente in …., via …., n. …., elettivamente
domiciliato in …., via …., n. …., presso lo studio dell’Avv. …., codice fiscale n. …., P.E.C
(indirizzo di posta elettronica certificata comunicato al proprio Ordine) ……..it, fax n. …., che lo
rappresenta e difende in virtù di procura stesa in calce/a margine al presente atto
PREMESSO
– che è proprietario dell’appartamento sito a …., via …., n. ….quarto piano;
– che da alcuni giorni sul soffitto, in corrispondenza del bagno, sono comparse macchie d’acqua;
– che il geometra …. inviato dall’amministratore del condominio ha dichiarato che le macchie sono causate dalla fuoriuscita dell’acqua dalle tubature dell’impianto di cui è proprietario il Sig. …. abitante al piano superiore;
– che questi più volte invitato ad effettuare le necessarie riparazioni ha opposto un netto rifiuto.
Tutto ciò premesso
CITA
il Sig. …. a comparire innanzi al Giudice di pace di …. nell’udienza del …., ore di rito, con l’invito a costituirsi nel termine e nelle forme stabilite dalla legge e che, in difetto, si procederà in sua contumacia per sentirlo condannare all’esecuzione delle predette riparazioni e al risarcimento dei danni che si quantificano in € …., oltre alle spese, ai diritti ed agli onorari del presente giudizio.
In via istruttoria chiede ammettersi consulenza tecnica per stabilire l’entità dei danni e ….
Si dichiara, ai fini del versamento del contributo unificato per le spese di giustizia, che il valore della presente controversia è pari ad Euro ______ e che, pertanto, il contributo unificato ammonta a Euro ______..
… lì ….
(Avv. …

Modello atto di citazione per risarcimento danni da infiltrazioni da scaricare

Di seguito viene messo a disposizione un fac simile atto di citazione per risarcimento danni da infiltrazioni in formato Word editabile da scaricare.

Il modello può essere modificato inserendo i dati mancanti e poi stampato.

Icona
Modello atto di citazione per risarcimento danni da infiltrazioni
1 file(s)
Previous Post:Atto di citazione per restituzione di somme date in prestito – Modello
Next Post:Reclamo avverso l’ordinanza di estinzione della causa – Modello

Sidebar

Cerca

Categorie

  • Formulario
    • Atti di Citazione
    • Istanze
    • Ricorsi
    • Verbali
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.OkCookie Policy