In questa pagina è disponibile un modello comparsa di costituzione con appello incidentale da scaricare e da compilare in base alle esigenze.
Indice
Riferimenti Normativi
La comparsa di costituzione con appello incidentale è l’atto con cui l’appellato si costituisce nel giudizio di secondo grado e, nello stesso scritto, propone la propria impugnazione contro i capi della sentenza di primo grado a lui sfavorevoli. Il nucleo normativo è nell’art. 343 c.p.c., che impone di proporre l’appello incidentale “nella comparsa di risposta” depositata nei termini dell’art. 347 c.p.c.; dopo il correttivo (d.lgs. 31 ottobre 2024, n. 164) l’art. 347 chiarisce che le altre parti si costituiscono “almeno venti giorni prima dell’udienza indicata nell’atto di citazione o di quella fissata ai sensi dell’art. 349-bis”. Ne consegue che l’appello incidentale tempestivo deve essere inserito nella comparsa depositata entro quel termine di venti giorni, con deposito telematico secondo le regole del PCT. Il riferimento all’art. 349-bis rileva perché, in Corte d’appello, il presidente può designare un istruttore e differire l’udienza: il termine di venti giorni si aggancia all’udienza effettivamente fissata o differita.
Accanto all’ipotesi “tempestiva”, la legge disciplina due situazioni particolari. Se l’interesse a impugnare nasce dall’impugnazione proposta da altra parte diversa dall’appellante principale, l’art. 343 consente di proporre l’appello incidentale alla prima udienza successiva a quella impugnazione, soluzione pensata per gli incastri tra più impugnazioni. Quando invece l’interesse sorge dall’impugnazione principale notificata alla parte, opera l’art. 334 c.p.c. sull’“impugnazione incidentale tardiva”: chi ha lasciato decorrere i termini, o persino prestato acquiescenza, può comunque spiegare un appello incidentale, ma questa impugnazione dipende processualmente dal gravame principale e perde efficacia se il principale è dichiarato inammissibile o improcedibile. La Cassazione, con arresti recenti e con le Sezioni Unite del 28 marzo 2024, ha ribadito che l’incidentale tardivo è ammissibile anche nella forma dell’impugnazione adesiva contro il destinatario del gravame principale; resta però ferma la regola di inefficacia in caso di caduta del principale.
Quanto al contenuto, l’appello incidentale deve rispettare gli stessi canoni dell’atto di appello: la motivazione dev’essere chiara, sintetica e specifica secondo l’art. 342 c.p.c., con l’indicazione dei capi impugnati e delle ragioni di fatto e di diritto per cui si chiede la riforma. Nella stessa comparsa l’appellato svolge le difese contro l’appello principale, tenendo fermo il perimetro preclusivo dell’art. 345 c.p.c., che vieta domande ed eccezioni nuove e consente nuovi mezzi di prova e nuovi documenti solo se la parte dimostri di non aver potuto proporli o produrli in primo grado per causa a sé non imputabile, salva la sempre possibile deferibilità del giuramento decisorio. In pratica la comparsa con appello incidentale ha una doppia anima: resiste al gravame principale e, contestualmente, attacca i capi sfavorevoli della sentenza, senza scivolare in “nova” inammissibili.
Sul piano delle formalità, il deposito della comparsa è sufficiente verso le parti costituite; se però l’appello incidentale è diretto anche contro parti rimaste contumaci in appello, occorre notificare loro la comparsa che lo contiene, per assicurare il contraddittorio effettivo. La prassi e i commentari qualificati ricordano infatti che, trattandosi pur sempre di una nuova impugnazione, la comparsa con l’incidentale va portata a conoscenza dei contumaci nei cui confronti si domanda la riforma.
Esempio comparsa di costituzione con appello incidentale
In questa sezione è possibile trovare un esempio di formula per comparsa di costituzione con appello incidentale.
CORTE DI APPELLO DI_______
SEZIONE CIVILE
Proc. n. _______ R.G.
Ud. _____
Atto di comparsa con appello incidentale ex art. 343 c.p.c.
PER
il Dott. _______ (C.F. __________) nato a _______ il _______ e
residente in _______, via ___________, n. ___, rappresentato e difeso
dall’Avv. _______ del foro di _______ (C.F. ________) elettivamente
domiciliato presso lo studio di quest’ultimo in via _______ n. ____,
come da procura già in atti (oppure in calce), indicando ai sensi e per
gli effetti della normativa vigente, anche regolamentare, concernente la
sottoscrizione, trasmissione, ricezione, nonché comunicazione e/o
notificazione in forma telematica dei documenti informatici, l’indirizzo
pec ______@___ presso il quale è eletto domicilio c.d. digitale
– Appellato –
CONTRO
il Sig. ___________, (C.F. __________) nato a _______ il _______ e
residente in _______, via ___________, n. ___, rappresentato e difeso
dall’Avv. _______ del foro di _______ (C.F. ________) ed
elettivamente domiciliato presso lo studio di quest’ultimo in via
_______ n. ____
– Appellante –
Con atto di citazione notificato in data ________ si chiedeva _______ affermando come fatti a base della pretesa che:
________________________.
Il Tribunale in effetti ha statuito che:
_______________________________.
Con il presente atto difensivo, la scrivente parte appellata si costituisce in giudizio chiedendo il rigetto del gravame.
Si contestano, ai sensi e per gli effetti dell’art. 115 c.p.c., i fatti indicati da controparte laddove al punto _______ afferma che ______, invero il fatto è diverso perché
_________________________________________________.
Si contesta anche il punto _______ laddove dice che ____________, ciò in quanto i documenti _______ dicono altro _______.
MOTIVAZIONE
In punto di diritto quanto dice controparte alla pag. _____ punto ______ è giuridicamente infondato; infatti l’art. _______ afferma che _______ con la conseguenza che:
_____________________________________________.
La stessa giurisprudenza ritiene che:
_______________________________.
Alla luce della parziale soccombenza in primo grado, parte appellata propone
APPELLO INCIDENTALE EX ART. 343 C.P.C.
In base ai nn. 1, 2, 3 dell’art. 342 c.p.c. si precisa che:
__________________.
La sentenza di primo grado viene appellata per il capo n. ____ laddove
è scritto che:
____________________________________________________.
È censurabile in quanto ___________ mentre avrebbe dovuto affermare che:
________________________________________________________
È stato violato l’art. ______________.
Si evidenzia che l’appello incidentale è ammissibile e non manifestamente infondato perché
______________________________________________.
Pertanto, in base a quanto dedotto ed eccepito, il Dott. ________ come sopra generalizzato e difeso, chiede che la Corte di Appello adita contrariis reiectis voglia accogliere le seguenti:
CONCLUSIONI
– rigettare l’appello principale _______ e convalidare la condanna ________;
– accogliere l’impugnazione incidentale per i capi indicati _____________ con conseguente riformulazione della sentenza impugnata;
– con vittoria di spese e competenze per il doppio grado di giudizio.
In via istruttoria, nei limiti dell’art. 345 c.p.c. ___________________,
si depositano:
1. ____________;
2._____________.
___________, lì ______________
Avv. ____________
Modello comparsa di costituzione con appello incidentale da scaricare
Di seguito viene messo a disposizione un fac simile comparsa di costituzione con appello incidentale in formato Word editabile da scaricare.
Il modello può essere modificato inserendo i dati mancanti e poi stampato.