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Reclamo al Collegio avverso ordinanza Giudice Istruttore – Modello

In questa pagina è disponibile un modello reclamo al Collegio avverso ordinanza Giudice Istruttore da scaricare e da compilare in base alle esigenze.

Indice

  • Riferimenti Normativi
  • Esempio reclamo al Collegio avverso ordinanza Giudice Istruttore
  • Modello reclamo al Collegio avverso ordinanza Giudice Istruttore da scaricare

Riferimenti Normativi

Il punto di partenza è l’articolo 178 c.p.c., che disciplina due situazioni diverse. Da un lato, quando la causa viene rimessa al collegio per la decisione, le parti possono riproporre al collegio, senza bisogno di un’impugnazione autonoma, tutte le questioni già risolte dal giudice istruttore con ordinanze revocabili: è un controllo “interno” che si esercita nella fase decisoria. Dall’altro lato, lo stesso articolo prevede un rimedio immediato, il reclamo al collegio, soltanto contro una specifica ordinanza del giudice istruttore: quella che dichiara l’estinzione del processo, e solo se il giudice istruttore non opera in funzione di giudice unico. In tale evenienza, il reclamo è lo strumento tipico, distinto dai mezzi ordinari di impugnazione.

Il regime dell’estinzione è completato dall’articolo 308 c.p.c., che rinvia proprio ai commi 3, 4 e 5 dell’articolo 178 per termini e forme del reclamo e stabilisce che il collegio decide in camera di consiglio con sentenza se respinge il reclamo e con ordinanza non impugnabile se lo accoglie, dando anche le disposizioni per la prosecuzione del processo. La scansione normativa è chiara: comunicazione dell’ordinanza se resa fuori udienza, possibilità di reclamo nei modi dell’articolo 178, e decisione collegiale con i diversi effetti a seconda dell’esito.

I termini sono perentori. Il reclamo va proposto entro dieci giorni: il dies a quo coincide con la pronuncia se l’ordinanza è resa in udienza, altrimenti con la comunicazione di cancelleria se è resa fuori udienza. Quanto alle modalità, il reclamo può essere proposto con semplice dichiarazione a verbale in udienza oppure con ricorso al giudice istruttore; in questo secondo caso il ricorso è comunicato dalla cancelleria alle altre parti insieme con il decreto del giudice istruttore che fissa i termini per eventuali memorie. Scaduti i termini, il collegio provvede entro i quindici giorni successivi. La riforma del 31 ottobre 2024 ha inciso solo lessicalmente sul quinto comma (formula del “decreto del giudice istruttore”) senza cambiare la struttura del rito.

È decisivo tenere distinto il caso in cui il giudice istruttore agisca come giudice unico. Se l’ordinanza di estinzione proviene dal tribunale in composizione monocratica, quel provvedimento, pur se formalmente “ordinanza”, ha natura sostanziale di sentenza perché chiude il processo su una questione pregiudiziale: non è quindi reclamabile al collegio, ma va impugnato con appello. La Cassazione lo ha ribadito chiarendo anche le conseguenze operative sulla rimessione al primo giudice e sulla gestione del giudizio di appello.

Sul piano operativo, quando il reclamo è proposto in udienza il giudice può assegnare nella stessa sede il termine per una memoria illustrativa e quello per la replica; se invece è proposto con ricorso, la cancelleria cura la comunicazione e, con decreto del giudice istruttore, si fissano i termini per le difese scritte prima dell’inoltro al collegio. Questa scansione, prevista dall’articolo 178, è quella che consente al collegio di decidere rapidamente, entro il termine di quindici giorni dalla scadenza dei termini per le memorie.

Quanto agli esiti, se il reclamo viene accolto il processo prosegue secondo quanto dispone il collegio con ordinanza non impugnabile; se viene respinto, il collegio pronuncia sentenza. Contro la sentenza reiettiva è ammesso appello e l’intero procedimento di appello segue il rito camerale fin dalla proposizione, da introdurre con ricorso; la Suprema Corte a Sezioni Unite ha precisato che un atto di citazione erroneamente utilizzato può convertirsi in ricorso se, entro i termini, sia stato non solo notificato, ma anche depositato in cancelleria.

Resta fermo che le ordinanze istruttorie “revocabili” diverse dall’estinzione non si impugnano immediatamente: la loro verifica avviene davanti al collegio al momento della decisione finale, a condizione che la parte abbia riproposto la relativa richiesta di revoca in sede di precisazione delle conclusioni; in difetto, la questione può restare preclusa. Su questo punto la giurisprudenza di legittimità è costante.

Per evitare equivoci con altri rimedi omonimi, va ricordato che il “reclamo al collegio” previsto per i provvedimenti cautelari dall’articolo 669-terdecies c.p.c. obbedisce a regole sue proprie e non si confonde con il reclamo ex articoli 178 e 308 c.p.c. qui trattato; si tratta di binari differenti, attivati in presupposti e con effetti diversi.

Esempio reclamo al Collegio avverso ordinanza Giudice Istruttore

In questa sezione è possibile trovare un esempio di formula per reclamo al Collegio avverso ordinanza Giudice Istruttore.

RECLAMO
avverso l’ordinanza emessa in data …. nella causa civile promossa da:
…., rappresentato e difeso dall’avv. ….
CONTRO
…., rappresentato e difeso dall’avv. ….
* * *
Ill.mo Sig. Giudice Istruttore,
Sig. …., codice fiscale n. …., nato a …., residente in …., via …., n. …., elettivamente domiciliato
in …., via …., n. …., presso lo studio dell’Avv. …., codice fiscale n. …., P.E.C. (indirizzo di posta
elettronica certificata comunicato al proprio Ordine) ……..it, fax n. …., che lo rappresenta e
difende in virtù di procura stesa in calce a ….
PREMESSO
– che, con ordinanza in data …., è stata dichiarata l’estinzione del processo dal Giudice
Istruttore …. che non opera in funzione di giudice unico;
– che la stessa non poteva essere dichiarata per i seguenti motivi ….
Tutto ciò premesso
PROPONE RECLAMO AL COLLEGIO
avverso la suddetta ordinanza e chiede che la stessa venga revocata.
…. lì …
(Avv. …

Modello reclamo al Collegio avverso ordinanza Giudice Istruttore da scaricare

Di seguito viene messo a disposizione un fac simile reclamo al Collegio avverso ordinanza Giudice Istruttore in formato Word editabile da scaricare.

Il modello può essere modificato inserendo i dati mancanti e poi stampato.

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Fac simile reclamo al Collegio avverso ordinanza Giudice Istruttore
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