• Skip to main content
  • Skip to header right navigation
  • Skip to site footer

Formulari

Raccolta di Formule Giuridiche

  • Cookie Policy
  • Privacy
  • Chi Siamo
  • Istanze
  • Ricorsi
  • Atti di Citazione
  • Verbali

Comparsa di costituzione con eccezione litispendenza – Modello

In questa pagina è disponibile un modello comparsa di costituzione con eccezione litispendenza da scaricare e da compilare in base alle esigenze.

Indice

  • Riferimenti Normativi
  • Esempio comparsa di costituzione con eccezione litispendenza
  • Modello comparsa di costituzione con eccezione litispendenza da scaricare

Riferimenti Normativi

Nel processo civile l’eccezione di litispendenza si propone nella comparsa di costituzione e risposta, perché la pendenza di una causa identica fra le stesse parti dinanzi a un altro giudice configura un vizio di rito che, ai sensi dell’articolo 167 c.p.c., il convenuto deve sollevare entro il termine perentorio assegnato per la comparsa; in mancanza, l’eccezione è preclusa, salva la facoltà del giudice di rilevarla d’ufficio in qualunque stato e grado, come confermato dalla giurisprudenza di legittimità.

La litispendenza è definita dall’articolo 39 c.p.c.: ricorre quando due giudizi pendono contemporaneamente fra le stesse parti, con identità di petitum e causa petendi; in tal caso il giudice adito per secondo deve dichiarare con sentenza la litispendenza e rimettere le parti dinanzi al giudice preventivamente adito, individuato secondo il criterio cronologico della “prevenzione” che guarda alla data di notificazione dell’atto introduttivo. La disciplina vale anche se i due giudizi pendono davanti a uffici di diverso grado, purché la decisione sia attribuita allo stesso plesso giurisdizionale, come ricorda costantemente la Cassazione.

Nella comparsa di costituzione il difensore deve perciò allegare l’esistenza del processo identico già pendente, indicarne gli estremi (ufficio giudiziario, numero di ruolo, parti, data di notifica), depositare copia dell’atto introduttivo o attestazione di cancelleria e concludere chiedendo che il giudice dichiari la litispendenza ex art. 39, comma 1, e rimetta le parti dinanzi al giudice preventivamente adito; in via subordinata va chiesta la sospensione del presente giudizio fino al passaggio in giudicato della decisione sulla competenza, secondo la logica di economia processuale sostenuta dalla dottrina e fatta propria dalla giurisprudenza di merito. Il giudice, una volta acquisite le difese, decide con sentenza non definitiva che può essere impugnata con l’appello o con il regolamento di competenza, a seconda che la litispendenza implichi o meno un conflitto fra uffici di pari grado.

Il deposito della comparsa avviene in modalità telematica entro venti giorni prima dell’udienza indicata nell’atto di citazione (art. 166 c.p.c. dopo la modifica Cartabia), salvo termini diversi nel rito semplificato; l’allegazione dell’atto introduttivo del processo preveniente è essenziale, perché solo l’identità di parti, petitum e causa petendi fonda l’eccezione. Se l’identità è solo parziale, il regime applicabile è quello della continenza di cause di cui all’art. 39, comma 2 c.p.c., con eventuale separazione delle domande e rimessione al primo giudice limitata alla parte identica: la Suprema Corte ha infatti precisato che la litispendenza può essere parziale e che in tal caso il giudice deve operare la separazione prima di declinare la competenza.

La proposizione dell’eccezione, corredata di documenti idonei, evita che il convenuto incorra in una pronuncia di soccombenza sul merito resa in violazione del principio del ne bis in idem; consente inoltre di prevenire conflitti di giudicati e rispettare l’economia processuale, obiettivi cui la riforma del processo civile del 2022-2023 ha attribuito valore primario. Quando la litispendenza viene accertata, gli effetti sostanziali e processuali della domanda si consolidano in capo al giudice prevenuto, senza necessità di riassunzione (cosiddetta translatio iudicii) perché la parte attrice mantiene il processo originario.

Esempio comparsa di costituzione con eccezione litispendenza

In questa sezione è possibile trovare un esempio di formula per comparsa di costituzione con eccezione litispendenza.

TRIBUNALE CIVILE DI ________________
R.G. n. ________ / anno ______

COMPARSA DI COSTITUZIONE E RISPOSTA
(ex artt. 166, 167, 171-bis, 183 c.p.c. come modificati dal d.lgs. 10 ottobre 2022 n. 149 – “Riforma Cartabia”)

Per:
il Sig./la Sig.ra __________________, nato/a a ___________ il //, C.F. __________________, residente in ____________________, via __________________ n. ___, elettivamente domiciliato/a presso e difeso/a, giusta procura in calce, dall’Avv. __________________, C.F. __________________, PEC __________________, fax/telefono __________________ (studio in __________________, via __________________ n. ___); ai sensi degli artt. 125 c.1 c.p.c. e 16-bis d.l. 179/2012 elegge domicilio digitale all’indirizzo PEC sopra indicato.

Convenuto/a

Contro:
il Sig./la Sig.ra ______________________, C.F. __________________, elettivamente domiciliato/a in __________________, via __________________ n. ___, rappresentato/a e difeso/a dall’Avv. __________________, C.F. __________________, PEC __________________

Attore/Attrice

Con atto di citazione ritualmente notificato il ____ l’attore/a ha convenuto in giudizio il convenuto/a dinanzi all’intestato Tribunale, chiedendo:
« [riportare sintesi delle conclusioni di parte attrice] ».

L’attore/a assume, in particolare, che ____________________________________________________________________.

Il sottoscritto procuratore, per la parte convenuta sopra generalizzata, si costituisce tempestivamente nel termine di cui all’art. 166 c.p.c. (20 giorni liberi prima dell’udienza del //____) e, in via preliminare, solleva le eccezioni di rito e di merito di seguito indicate, ai sensi dell’art. 167 c.p.c. riformato, riservandosi di proporre eventuali domande riconvenzionali nei modi e termini di legge.

È pendente precedente giudizio identico per parti, petitum e causa petendi tra le medesime parti dinanzi al Tribunale di ______________, R.G. n. /, introdotto con atto di citazione notificato il // (doc. 1).

Pertanto il presente procedimento è affetto da litispendenza; si chiede che l’intestato Tribunale dichiari la litispendenza e rimetta le parti davanti al giudice prevenuto, con cancellazione dal ruolo della causa ex art. 39 c.p.c. ovvero, in subordine, disponga la sospensione sino al passaggio in giudicato della decisione sulla competenza.

Il convenuto, in via gradata, eccepisce:
– ___________________________________________________________________________ ;
– ___________________________________________________________________________ .

In ogni caso la domanda attorea è infondata in fatto e in diritto.
I fatti allegati dall’attore/a risultano inesatti, poiché _______________________________________________.
Mancano gli estremi sia della responsabilità contrattuale che di quella extracontrattuale; in particolare: ____________________________________.

[barrare se non richiesta]

« Tenuto conto della natura e del valore della controversia, la parte convenuta, ai sensi dell’art. 183-bis c.p.c., chiede la trattazione semplificata del processo. »

La parte dichiara di essere disponibile, sin d’ora, a esperire un tentativo di mediazione civile ai sensi del d.lgs. 28/2010.

Qualora il Giudice non accolga le eccezioni preliminari, la parte chiede:
– ammissione prova testimoniale sui seguenti capitoli:

« _______________________________________________________________ »;

« _______________________________________________________________ »;
teste: Sig./ra __________________, residente in __________________;
– ammissione di consulenza tecnica d’ufficio su quesiti che verranno precisati;
– ordine di esibizione ex art. 210 c.p.c. di ________________________________________.

Elenco documenti (art. 171-bis c.p.c.):

copia atto di citazione introduttivo del giudizio R.G. / Tribunale di ___________;

_______________________________________________;

_______________________________________________.

Conclusioni
« Voglia l’Ill.mo Tribunale adito, contrariis reiectis:

in via preliminare
– accertare e dichiarare la litispendenza ex art. 39 c.p.c. con rimessione delle parti dinanzi al Tribunale di __________________, R.G. /, e disporre la cancellazione dal ruolo del presente giudizio;

in via subordinata
– rigettare integralmente la domanda attrice perché infondata in fatto e in diritto;

in ogni caso
– condannare parte attrice al pagamento delle spese e competenze del presente giudizio, da distrarsi a favore del procuratore antistatario ai sensi dell’art. 93 c.p.c. ».

Con riserva di ogni ulteriore deduzione, domanda ed eccezione nei limiti consentiti dal rito.

Luogo __________, data ______________________

Avv. _____________________________
(Proc. e dif. del Sig./Sig.ra __________________)

Firma digitale ai sensi dell’art. 24 D.Lgs. 82/2005

Modello comparsa di costituzione con eccezione litispendenza da scaricare

Di seguito viene messo a disposizione un fac simile comparsa di costituzione con eccezione litispendenza in formato Word editabile da scaricare.

Il modello può essere modificato inserendo i dati mancanti e poi stampato.

Icona
Comparsa di costituzione con eccezione litispendenza
1 file(s)
Previous Post:Comparsa di costituzione con eccezione carenza legittimazione – Modello
Next Post:Reclamo avverso ordinanza giudice istruttore – Modello

Sidebar

Cerca

Categorie

  • Formulario
    • Atti di Citazione
    • Istanze
    • Ricorsi
    • Verbali
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.