In questa pagina è disponibile un modello atto di pignoramento stipendio da scaricare e da compilare in base alle esigenze.
Esempio atto di pignoramento stipendio
In questa sezione è possibile trovare un esempio di formula per atto di pignoramento stipendio.
TRIBUNALE CIVILE DI __________
ATTO DI PIGNORAMENTO PRESSO TERZI
La __________________, C. F. ______________, PEC ______________ in persona di S nella persona del suo amministratore unico e legale rappresentante pro tempore Sig.______________, nato ad _______________ il ________, Cod. Fisc. _________________________, rappresentata e difesa dall’Avv. _____________ del foro di ________________, C. F. ____________________, giusta procura ad litem a margine del ricorso per decreto ingiuntivo del _________________, depositato presso la Cancelleria del _____________________ il ___________________ a cui è seguito il decreto ingiuntivo n. ____________ emesso da detto Giudice, difensore che in virtù dei poteri conferiti in detta procura dichiara di eleggere domicilio per la presente esecuzione in _______________________________, presso l’Avv. ________________________________ e che indica per le comunicazioni il fax _____________ e la PEC ____________________,
premesso che:
1. con atto di precetto del _______________, notificato in data _________________ l’istante ha intimato a _____________ dati debitore ________________, di pagare la somma di € _________________ oltre gli interessi legali maturati e maturandi sulla sorte capitale di € ____________=dalla data di notifica del decreto ingiuntivo e dell’atto di precetto al dì del saldo e spese di notifica del precetto e spese successive occorrende;
2. il titolo esecutivo su cui è fondato detto atto di precetto è il decreto ingiuntivo n. ________________emesso dal ____________________ il ________, provvisoriamente esecutivo, munito di formula esecutiva dal cancelliere del ______________ il ________________, notificato al debitore unitamente al citato atto di precetto nelle date suindicate;
3. l’atto di precetto è stato munito del rituale avvertimento ex art. 480 c. p.c., ma a tutt’oggi risulta ancora da pagare a favore dell’istante tutta la somma precettata;
4. risulta all’istante che il debitore sia dipendente di _______________________________;
5. l’istante intende procedere a pignoramento nella misura di un quinto di cui all’art. 545 c. p. c. presso il suddetto datore di lavoro delle somme dovute e debende dallo stesso al sig_________________a titolo di retribuzione e/o stipendio e/o salario nonché a qualsiasi altro titolo in dipendenza del predetto rapporto di lavoro, nonché del trattamento di fine rapporto che detto datore di lavoro deve e dovrà al _____________________, fino alla concorrenza del suo credito ammontante ad € ______________________ aumentato della metà ai sensi dell’art.546 camma 1° c.p.c., oltre gli interessi legali maturati e maturandi sulla sorte di € ______________= dalla data di notifica del decreto ingiuntivo e atto di precetto al dì del saldo ed oltre spese della presente procedura;
tutto quanto sopra premesso
in forza del titolo esecutivo e dell’atto di precetto del ______________ sopraindicati, il creditore istante come sopra rappresentato e difeso ed elettivamente domiciliato,
CITA
il sig. _________________, C.F. _______________, nato a _________________ il ___________________, residente a _________________________
A COMPARIRE
dinanzi al Tribunale Civile di ____________________, Giudice designando, all’udienza che ivi sarà tenuta il ______________________, ore di rito, con espressa avvertenza che, non comparendo, si procederà come per legge.
INVITA
il terzo pignorato ______________________________, in persona del legale rappresentante pro tempore, a comunicare la dichiarazione di cui all’art. 547 c.p.c. al creditore procedente entro dieci giorni dalla notifica del presente atto, a mezzo raccomandata ovvero a mezzo di posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo PEC: ______________________ come previsto dall’art. 543, comma 2 n. 4 c. p. c.;
AVVERTE
il terzo pignorato __________________________________ , in persona del legale rappresentante pro tempore, che, in caso di mancata comunicazione della dichiarazione, la stessa dovrà essere resa comparendo in un’apposita udienza e che qualora non dovesse comparire alla fissanda udienza o, sebbene comparsa, non dovesse rendere la dichiarazione di cui all’art. 547 c.p.c., il credito pignorato o il possesso di cose di appartenenza alla debitrice, nell’ammontare o nei termini indicati dal creditore, si considereranno non contestati ai fini del procedimento in corso e dell’esecuzione fondata sul provvedimento di assegnazione.
Ai fini del pagamento del contributo unificato, come previsto dall’art. 14 D. P. R. 115/2002, si dichiara che il valore della presente controversia è pari a € ____________
Il sottoscritto difensore, visti i poteri di cui alla procura delle liti a margine del ricorso per decreto ingiuntivo sopra citato, dichiara di eleggere, unitamente al suo assistito, domicilio in _____________________, presso lo studio dell’Avv. _______________ che sin da ora viene nominata anche sostituto per le udienze che si terranno davanti al Giudice dell’Esecuzione e per tutti gli incombenti procedurali da svolgersi presso il Tribunale Civile di __________________.
Avezzano, addì __________ Avv. _____________________________
Su istanza dell’avv. ________________________, quale difensore di _____________________, elettivamente domiciliato in _________________________, io sottoscritto Ufficiale Giudiziario addetto all’Ufficio Unico Esecuzioni presso ______________________________ preso atto della suestesa richiesta di pignoramento presso terzi, visti il titolo esecutivo per cui si procede meglio sopra descritto ed il precetto del ________________, notificati in data ________________ e, atteso che con detto precetto si intimava al sig. _______________ di pagare la somma di € _____________________oltre interessi legali maturati e maturandi sulla sorte capitale di € ______________= dalla notifica dell’atto di precetto al dì del saldo e le spese di notifica dell’atto di precetto (pari ad € _______) e successive occorrende,
HO PIGNORATO
in virtù del suddetto titolo tutte le somme dovute e debende da________________ C.F. e P. IVA._________, nella persona del legale rappresentante pro tempore, con sede in ______________________, al sig. _______________, C. F. __________________, nato a ______________il ________________ ed ivi residente in via ___________________, a titolo di retribuzione e/o stipendio e/o salario ed a qualsiasi altro titolo in dipendenza del rapporto di lavoro tra gli stessi intercorrente e quindi anche quelle dovute per il trattamento di fine rapporto, nei limiti consentiti dall’art. 545 c. p. c., sino alla concorrenza del credito vantato dal creditore istante pari ad € _________________, aumentato della metà ai sensi dell’art. 546 c.p.c., oltre interessi legali maturati e maturandi sulla sorte capitale di € ______________ dalla notifica dell’atto di precetto al dì del saldo e le spese di notifica dell’atto di precetto (pari ad € _____________=), oltre le spese della presente procedura;
HO INGIUNTO
al sig. _____________, debitore intimato, ai sensi degli artt. 543 comma 2° e 492 comma 1°, c.p.c. di astenersi da qualunque atto diretto a sottrarre alla garanzia del credito esattamente indicato le somme assoggettate all’espropriazione;
HO INVITATO
il sig. _____________, debitore intimato, a presentarsi nella cancelleria del Giudice dell’Esecuzione Mobiliare del Tribunale Civile di ___________________________ per effettuare la dichiarazione di residenza o l’elezione del domicilio in uno dei Comuni del circondario in cui ha sede il Giudice competente per l’esecuzione, con l’avvertimento che, in mancanza ovvero in caso di irreperibilità presso la residenza dichiarata o il domicilio eletto, le successive notifiche o comunicazioni alla stessa dirette saranno effettuate presso la cancelleria del Giudice adito;
HO AVVERTITO
il sig. _____________, debitore intimato,, che ai sensi dell’art. 495 c. può chiedere di sostituire alle somme pignorate con il presente atto, una somma di denaro pari all’importo dovuto al creditore pignorante e ai creditori intervenuti, comprensivo di capitale, interessi e delle spese, oltre alle spese di esecuzione, sempre che, a pena di inammissibilità, sia dalla stessa depositata in Cancelleria, prima che sia disposta la vendita o l’assegnazione a norma degli artt. 530, 552 e 569 c.p.c., la relativa istanza unitamente ad una somma non inferiore ad un sesto dell’importo del credito per cui è stato eseguito il pignoramento e dei crediti dei creditori intervenuti indicati nei rispettivi atti di intervento, dedotti i versamenti effettuati di cui deve essere data prova documentale;
HO INTIMATO
ai sensi dell’art. 543 2° comma n.2 c.p.c., al terzo ___________________ nella persona del legale rappresentante pro tempore, di non disporre delle somme pignorate senza ordine del Giudice pena le previste sanzioni di legge, con avvertenza che dalla data di notifica del presente atto è soggetto agli obblighi imposti al custode giudiziale dall’art.546 c.p.c. relativamente alle somme dallo stesso dovute nei limiti dell’importo del credito aumentato della metà
HO INVITATO
il sig. _____________, debitore intimato, quando per la soddisfazione del creditore procedente i crediti sottoposti a pignoramento presso il terzo appaiano insufficienti ovvero per essi appare manifesta la lunga durata della liquidazione, ad indicare ulteriori beni utilmente pignorabili, i luoghi in cui si trovano ovvero le generalità dei terzi debitori, avvertendola altresì della sanzione prevista per l’omessa o falsa dichiarazione, come previsto dall’art. 388 c. p. .
HO AVVERTITO
il debitore che, a norma dell’articolo 615, secondo comma, terzo periodo, l’opposizione é inammissibile se é proposta dopo che é stata disposta la vendita o l’assegnazione a norma degli articoli 530, 552 e 569, salvo che sia fondata su fatti sopravvenuti ovvero che l’opponente dimostri di non aver potuto proporla tempestivamente per causa a lui non imputabile.
Nel contempo
HO NOTIFICATO
il suesteso atto come segue:
– al terzo pignorato ___________________________ con sede in ____________________________, in persona del legale rappresentante pro tempore, ivi recandomi e consegnandone copia conforme all’originale a mani di
impiegato ivi addetto autorizzato alla ricezione degli atti giudiziari
____________, addì __________________ L’Ufficiale Giudiziario
– al debitore sig. ______________________ residente a __________________________ e ciò ho fatto ivi recandomi e consegnandone copia conforme all’originale a mani di
______________, addì_______________ L’Ufficiale Giudiziario
Modello atto di pignoramento stipendio da scaricare
Di seguito viene messo a disposizione un fac simile atto di pignoramento stipendio in formato Word editabile da scaricare.
Il modello può essere modificato inserendo i dati mancanti e poi stampato.