In questa pagina è disponibile un modello domanda di sostituzione del giudice istruttore da scaricare e da compilare in base alle esigenze.
Riferimenti Normativi
La base corretta per chiedere la sostituzione del giudice istruttore è l’art. 174, comma 2, c.p.c., che ammette la sostituzione solo in caso di assoluto impedimento o di gravi esigenze di servizio, e l’art. 79 delle disposizioni di attuazione del c.p.c., che disciplina la forma e il procedimento sull’istanza rivolta al Presidente del tribunale. Il rinvio, invece, all’art. 74 delle disposizioni di attuazione del codice civile è improprio: quella norma riguarda l’offerta reale e non ha alcun legame con l’organizzazione dell’ufficio giudiziario o con l’immutabilità del giudice istruttore.
La regola di sistema è l’immutabilità: il giudice designato è investito di tutta l’istruzione della causa e della relazione al collegio. Proprio per preservare continuità e concentrazione, la sostituzione è eccezionale e passa per un decreto del Presidente; può essere disposta anche solo per il compimento di singoli atti quando ciò sia indispensabile. Questo assetto, risultante dal testo vigente dell’art. 174, chiarisce che non esiste un “diritto” delle parti a cambiare il magistrato per ragioni di convenienza processuale, ma un potere organizzativo attivabile d’ufficio o su richiesta motivata quando il servizio lo imponga o l’impedimento sia oggettivo.
Il ricorso si presenta al Presidente del tribunale indicando il procedimento, l’identità del giudice istruttore e i fatti specifici che integrano l’impedimento assoluto o le gravi esigenze di servizio; il Presidente provvede con decreto designando altro giudice, di regola della stessa sezione, e il provvedimento, insieme con l’istanza, viene inserito nel fascicolo d’ufficio. La disposizione di attuazione chiarisce anche che l’iniziativa può essere d’ufficio oppure di parte e che la finalità è esclusivamente organizzativa. Nella prassi il decreto può essere assunto e verbalizzato in udienza, senza che ciò implichi, di per sé, profili di nullità o obblighi di comunicazione ulteriori rispetto alla normale conoscenza processuale dell’atto.
È essenziale distinguere questa istanza dalla ricusazione. Se il motivo della richiesta è il sospetto di parzialità o una causa di incompatibilità tra quelle tipizzate dalla legge, lo strumento non è la “sostituzione” ex art. 174, ma la ricusazione ai sensi degli artt. 51 e 52 c.p.c., con i suoi termini stringenti, la sospensione del processo e la decisione del collegio. La giurisprudenza ricorda che provvedimenti sgraditi o mere divergenze processuali non fondano la ricusazione, che resta rimedio eccezionale confinato ai casi di astensione obbligatoria. Separare i piani evita forzature e consente di usare l’istanza ex art. 174 solo per ciò che è: un meccanismo di supplenza per impedimento o per esigenze del ruolo.
Gli effetti della sostituzione non travolgono l’istruttoria già compiuta. Il principio di immutabilità non comporta, in caso di avvicendamento, una sanzione di nullità generalizzata: gli atti restano validi e la causa prosegue dal punto in cui si trova, salva la facoltà del nuovo giudice di valutare se rinnovare singoli incombenti quando ciò sia davvero necessario. Questa impostazione, ribadita anche nelle ricostruzioni dottrinali e nella casistica di legittimità, protegge l’economia processuale e impedisce che la sostituzione diventi un grimaldello dilatorio.
Esempio domanda di sostituzione del giudice istruttore
In questa sezione è possibile trovare un esempio di formula per domanda di sostituzione del giudice istruttore.
TRIBUNALE CIVILE DI _____________
ILL.MO SIG. PRESIDENTE R.G. n. ____
RICORSO PER LA SOSTITUZIONE DEL GIUDICE ISTRUTTORE EX ART. 174, CO. II, C.P.C. E 74 DISP. ATT. C.C.
Per il Sig. _____________, C.F. _____________, nato in _____________ il _____________ e residente in _____________ alla Via _____________ n. ____, rappresentato e difeso, in ogni fase, stato e grado del presente procedimento, dall’Avv. _____________, C.F. _____________, casella PEC: _____________, numero di telefax: _____________, ed elettivamente domiciliato presso il suo studio legale sito in _____________ alla Via _____________ n. ____, in virtù di procura apposta in calce al presente ricorso Contro il Sig. _____________, C.F. _____________, nato in _____________ il _____________ e residente in _____________ alla Via _____________ n. ____, rappresentato e difeso, in ogni fase, stato e grado del presente procedimento, dall’Avv. _____________, C.F. _____________, casella PEC: _____________, numero di telefax: _____________, ed elettivamente domiciliato presso il suo studio legale sito in _____________ alla Via _____________ n. ____.
FATTO E DIRITTO
(Indicare le ragioni per le quali si ritiene nel caso di specie il Presidente del Tribunale civile di _____________ debba procedere alla sostituzione del giudice istruttore dott. _____________, in ordine alla causa iscritta al numero di R.G. n. ____, per assoluto impedimento o gravi esigenze di servizio). Tutto ciò premesso e considerato in fatto ed in diritto, il Sig. _____________, come sopra rappresentato, domiciliato e difeso, propone il presente ricorso insistendo nell’accoglimento delle seguenti
CONCLUSIONI
Voglia l’Ill. mo Presidente del Tribunale civile di _____________, ogni contraria istanza, eccezione e deduzione disattese, così giudicare:
– emanare il decreto mediante il quale sostituisce il giudice istruttore dott. _____________ della causa iscritta al numero di R.G. _____________ con altro giudice istruttore della medesima sezione per le ragioni al meglio spiegate in narrativa.
Si depositano i seguenti documenti: _____________ ____________________
Luogo e data Avv. ______________
Modello domanda di sostituzione del giudice istruttore da scaricare
Di seguito viene messo a disposizione un fac simile domanda di sostituzione del giudice istruttore in formato Word editabile da scaricare.
Il modello può essere modificato inserendo i dati mancanti e poi stampato.
