In questa pagina è disponibile un modello istanza di limitazione dei mezzi di espropriazione da scaricare e da compilare in base alle esigenze.
Indice
Riferimenti normativi
Nel sistema dell’esecuzione forzata italiano il ricorso per la limitazione dei mezzi di espropriazione previsto dall’articolo 483 del codice di procedura civile offre al debitore uno strumento prezioso per contenere l’intensità dell’azione esecutiva quando questa rischi di risultare sproporzionata rispetto all’entità del credito o di compromettere in modo irragionevole la sua sopravvivenza e il suo patrimonio essenziale.
L’articolo 483 c.p.c. dispone che, se nel corso dell’espropriazione il giudice constata che il recupero forzato è attuato con mezzi non adeguati all’entità del credito o eccedenti le esigenze del creditore, può disporre la limitazione del pignoramento, dell’assegnazione o della vendita coattiva ad alcune categorie di beni o a singoli cespiti, mantenendo in vita l’azione esecutiva sugli altri. Il principio che sorregge questa norma è il bilanciamento tra il diritto del creditore ad essere soddisfatto e quello del debitore a non patire una lesione irragionevole della propria capacità di mantenersi e di disporre delle sostanze indispensabili. Il ricorso per ottenere il provvedimento di limitazione dei mezzi di espropriazione deve essere proposto davanti al giudice dell’esecuzione in forma di atto di citazione, da notificare al creditore procedente e al terzo custode, se nominato, e depositato prima della vendita o dell’assegnazione del bene. Nell’atto introduttivo il debitore descrive le modalità iniquamente selettive o sproporzionate con cui si sta procedendo – per esempio il pignoramento di conti correnti o stipendi in misura tale da privarlo di ogni sostentamento, o la messa in vendita di beni strumentali alla sua attività lavorativa – e ne illustra i motivi di inadeguatezza in rapporto al debito vantato. Occorre allegare ogni documento probatorio utile – estratti conto, buste paga, certificazioni di valore di macchinari o licenze – e dimostrare la propria condizione economica, affinché il giudice possa valutare l’effettiva sproporzione.
Ricevuto il ricorso, il giudice dell’esecuzione può fissare un’udienza con carattere d’urgenza o decidere semplicemente in camera di consiglio, prescrivendo eventuali cautele o compensazioni in favore del creditore. Se ritiene fondate le ragioni del debitore, emette decreto con cui delimita l’esecuzione ai soli beni che ritiene compatibili con la soddisfazione del credito, escludendo tutti gli altri. Tale provvedimento ha efficacia immediata e vincola sia il custode sia l’aggiudicatario, se la vendita non è ancora avvenuta.
La limitazione disposta non estingue il diritto del creditore a pignorare o vendere in futuro i beni esclusi, ma impone che essi non siano toccati fino a nuovo provvedimento; ciò lascia al debitore la possibilità di mantenere una soglia minima di libertà patrimoniale, utile per il sostentamento personale e familiare o per il prosieguo della propria attività economica. Dal canto suo, il creditore conserva comunque l’opzione di richiedere al giudice, in caso di osservata morosità del debitore o di insufficienza dei beni residui, l’estensione dell’esecuzione anche alle cose rimaste fuori, dimostrando la necessità di integrare l’azione espropriativa.
La prassi giurisprudenziale ha costantemente riconosciuto l’importanza di questo rimedio, esortando a un apprezzamento rigoroso del giudice sull’effettiva necessità di toccare beni irrinunciabili o funzionali alla vita del debitore. In applicazione dell’articolo 483, ad esempio, si è vietato il pignoramento di indumenti, precetti di sussistenza e strumenti indispensabili all’esercizio di attività artigianali, ritenendoli merci “inopponibili” per ragioni di ordine pubblico economico.
Esempio istanza di limitazione dei mezzi di espropriazione
In questa sezione è possibile trovare un esempio di formula per istanza di limitazione dei mezzi di espropriazione.
Ricorso per la limitazione dei mezzi di espropriazione (art. 483 c.p.c.)
TRIBUNALE DI ________
Nell’esecuzione immobiliare [oppure, mobiliare] [oppure, presso terzi] n. ____________ R.G.E.
promossa da _____________
contro _________________
RICORSO EX ART. 483 C.P.C.
Ill.mo Signor Giudice dell’Esecuzione, ________, debitore esecutato nella procedura indicata in epigrafe, agli effetti del presente atto rappresentato e difeso – come da procedura in calce – dall’Avv. ___________________ (Codice fiscale __________________, fax __________, posta elettronica certificata ________________), ed elettivamente domiciliato presso la di lui persona e nel di lui studio in _____________,via ___________________,
PREMESSO CHE
– il creditore __________ ha promosso, con atto di pignoramento del __________, l’espropriazione immobiliare [oppure, mobiliare] [oppure, presso terzi] indicata in epigrafe,
– lo stesso creditore ________ ha promosso con atto di pignoramento del ________, l’espropriazione immobiliare [oppure, mobiliare] [oppure, presso terzi] n. ______ R.G. Esecuzioni innanzi al Tribunale di ________________
– il credito vantato dal creditore procedente __________ ammonta a Euro ___________ come indicato nell’atto di pignoramento [oppure, di precetto],
– credito vantato dal creditore intervenuto __________ ammonta a Euro ___________ come indicato nel ricorso per intervento,
– considerato che il valore complessivo dei beni [oppure, crediti] pignorati ammonta a Euro ______, somma di molto superiore al complessivo debito dell’esecutato,
– conseguentemente, il ricorso a diversi mezzi di espropriazione appare eccessivo,
CHIEDE
che la S.V., a norma dell’art. 483 c.p.c., voglia limitare l’espropriazione al mezzo scelto dalla parte creditrice o, in difetto, a quello determinato da codesto Giudice dell’Esecuzione.
PRODUCE
1. copia dell’atto di pignoramento ________
2. copia dell’atto di pignoramento ________
3. __________________________________
_____________, lì _________
Avv. ___________________
PROCURA SPECIALE
Delego a rappresentarmi e difendermi in ogni fase e grado del presente processo l’Avv. ___________________,
eleggendo domicilio presso la di lui persona e nel di lui studio in ______________, Via _______________________
Per autentica della sottoscrizione
Avv. ___________________
Modello istanza di limitazione dei mezzi di espropriazione da scaricare
Di seguito viene messo a disposizione un fac simile istanza di limitazione dei mezzi di espropriazione in formato Word editabile da scaricare.
Il modello può essere modificato inserendo i dati mancanti e poi stampato.